"Ho visto le foto e i video della manifestazione dei TAXI in atto a Piazza S. Silvestro a Roma, oltre ad aver ascoltato alcuni slogan offensivi nei confronti della mia persona, ma l'adesione alla protesta sembra sia molto scarsa: se togliamo i poliziotti in borghese della Digos, i giornalisti presenti e qualche curioso passante e considerando che solo a Roma gli autisti dei TAXI, con le doppie guide, sono più di 8.000 e che partecipano anche le delegazioni di altre città d'Italia, non si può dire che la manifestazione sia riuscita". Lo dichiara in una nota Loreno Bittarelli, presidente Uri - Unione dei RadioTaxi d'Italia e Radiotaxi 3570 Roma.
"Sono riusciti invece i disagi ai cittadini, perché moltissimi tassisti hanno preferito rimanere a casa per paura di ritorsioni, ma non hanno partecipato alla protesta perché ormai hanno capito che questi sindacati non fanno il bene della categoria, ma così facendo la portano allo sbando - denuncia - Protestare contro la bozza di un decreto del quale non si conosce ancora il testo definitivo e sul quale nell'ultima riunione al ministero ci era stato assicurato che dopo l'esame delle Autority ci sarebbe stato risottoposto e sul quale sarebbe stato possibile fare ulteriori aggiustamenti, ci sembra davvero paradossale. La cosa più sensata sarebbe stata quella di decidere il da farsi solo dopo aver visionato la bozza del decreto, e non prima", conclude Bittarelli.