In data di ieri 17 ottobre 2023 si è svolto un incontro con il Comune di Milano a cui ha partecipato l'Assessore alla Mobilità Arianna Censi.
Nell’incontro abbiamo ottenuto che il Comune prenderà in considerazione l’ipotesi di valutare un numero di licenze richieste anche sulla base del riscontro avuto con l’attivazione delle seconde guide. Sulle stesse, che da decreto risultano attivabili liberamente dal singolo tassista, quindi in capo al titolare, alcune sigle sindacali hanno obiettato chiedendo un contingentamento da parte dell’amministrazione comunale per limitarne il numero.
Il Comune ha raccolto la richiesta riservandosi di valutarne la fattibilità.
Abbiamo appreso che il Comune intende seguire la strada indicata dal decreto legge appena entrato in vigore ovvero istituire un bando straordinario a titolo oneroso per un numero ad oggi non comunicato di licenze. Il valore si baserà su uno studio di AMAT sulla base dei dati dell’Agenzia delle Entrate, con parere rilasciato da ART.
Sarà emesso un quantitativo del 10% di licenze dedicate ai portatori di handicap con una riduzione del 20% sul prezzo di acquisto, un altro 20% di licenze dedicate al solo turno notturno e servizio nei week end obbligatorio con una riduzione del 30% sul prezzo di acquisto.
Verrà inoltre presa in considerazione l’ipotesi di valutarne il cumulo di entrambe (notte e week end + handicap) con una scontistica superiore al 30% (non ancora quantificata). Gli obblighi saranno vincolati ai primi 5 anni di attività.
Inoltre verranno ripristinati i turni vecchi precedentemente eliminati.
In buona parte non ci riteniamo soddisfatti, soprattutto nel metodo utilizzato dal Comune con poca apertura e ancor meno trasparenza (vedi numero preciso di licenze da emettere e valore attribuito alle stesse non comunicato).