"Non si sparino numeri a caso per far clamore, che poi quando cala il lavoro si intoppa tutto e ci ritroviamo le macchine sul groppone, senza piazzole di sosta, adeguate infrastrutture per la sosta né corsie preferenziali. Giusto sarebbe andare per gradi, intanto rilasciando 300 autorizzazioni con la graduatoria comunque lasciata aperta". Così all'Adnkronos Loreno Bittarelli, presidente Cooperativa RadioTaxi 3570, commenta il decreto del governo per avere subito più licenze in tutta Italia.
Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha convocato per domani un incontro con la categoria, per arrivare a 1.500 autorizzazioni in più.
"Bene il confronto, lo abbiamo sollecitato noi. Ma è da incoscienti ipotizzare 1500 autorizzazioni tutte insieme, è una follia secondo il nostro punto di vista". E sulle regole previste dal Decreto Asset, Bittarelli dice: "La doppia guida va bene, una volta snellite le procedure, mentre la licenza stagionale è una cosa che non sta in piedi dal punto di vista economico, perché non è possibile che un tassista debba acquistare un veicolo ecologico, elettrico, che costa 40, 50mila euro per farlo uscire tre, quattro mesi all'anno. Come può far rientrare per ammortamento di questo investimento? Oltretutto si creerebbe una disparità sullo stesso mercato tra tassisti di serie A e B. Si devono sbrigare come pure sulle tariffe, non è pensabile che siano ferme da 11 anni. Si è tralasciato troppo e per troppo tempo, con risultati sotto gli occhi di tutti".